31/10/2019

MURO DI BERLINO / 1 – MEMORIA E INIZIATIVE A 30 ANNI DAL CROLLO

Incontri per tutti e per le scuole, film, teatro, mostra e un appuntamento in Consiglio il 14 novembre per riflettere sull’Europa a cura del Comitato storia e memorie del Novecento

Incontri, film, mostra, un appuntamento dedicato in Consiglio comunale, teatro. Dal 4 novembre Modena propone tante iniziative a trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino, avvenuta il 9 novembre 1989, per riflettere su Europa e futuro. Le organizza il Comitato comunale di Modena per la storia e le memorie del Novecento con un’attiva rete di istituti e partner (Istituto storico, Circuito cinema, Arci, Unimore, Europe Direct, Ert, Acit, Biblioteche e Ufficio storia urbana del Comune, Fondazione Mario Del Monte, Regione Emilia-Romagna, e in collaborazione con Bper Banca).

Le attività comprese nel programma di “L’Europa prima e dopo il muro” sono state presentate oggi, giovedì 31 ottobre, da Gianpietro Cavazza, vicesindaco di Modena; Andrea Bortolamasi, assessore alla Cultura; Fabio Poggi, presidente del Consiglio comunale; Metella Montanari, direttrice dell’Istituto storico di Modena. La presentazione del programma si è svolta nella Galleria Europa di piazza Grande, che ospita proprio un grande frammento graffito del Muro di Berlino.

Si comincia lunedì 4 novembre, da due incontri con Filippo Focardi, dell’Università di Padova, mentre il Consiglio con Alfonso Botti di Unimore, si svolgerà giovedì 14 novembre. Il programma delle iniziative è online (www.comune.modena.it).

“Quella del Muro di Berlino – è stato sottolineato dai presenti – è una vicenda che ha segnato tragicamente un’epoca, quella della guerra fredda con tutte le sue conseguenze, che ha determinato la geopolitica mondiale e la vita di intere popolazioni. Conoscerla è fondamentale, così come lo è riflettere sul presente e il futuro dell’Europa, la cui unità ci ha garantito pace e prosperità, frutto dell’abbattimento dei muri e non certo della costruzione di nuove barriere”.

In calendario per “L’Europa prima e dopo il muro” ci sono incontri per le scuole, ma aperti a tutti i cittadini, al Bper Forum Monzani di via Aristotele 33 (Forum for School, a cura dell’Istituto storico in collaborazione con Bper Banca: lunedì 4 novembre alle 11 “La svolta dell’89. Un’Europa tedesca o una Germania europea?” con Filippo Focardi, dell’Università di Padova; venerdì 6 dicembre alle 11 “Piazza Fontana e l’Italia delle stragi” con la scrittrice Benedetta Tobagi); c’è una rassegna di film a cura di Circuito Cinema e Arci alla Sala Truffaut di via Degli Adelardi 4 (a partire dalle proiezioni in prima visione alle 21.15 di mercoledì 6 novembre in versione originale con sottotitoli italiani e giovedì 7 novembre in versione italiana di “Herzog incontra Gorbaciov” di Werner Herzog e André Singer); c’è una performance teatrale di Ert in collaborazione con Laboratorio Aperto di Modena all’ex Aem di viale Buon Pastore 43 ( dove si svolge l’iniziativa sabato 9 novembre alle 18) “Dividere il cielo. Voci e immagini dal Muro di Berlino”); ci sono gli itinerari scuola – città promossi dal centro multieducativo MeMo; incontri all’Università; presentazioni di libri con gli autori (a partire da venerdì 8 novembre alle 18, quando in Galleria Europa, piazza Grande 17, la scrittrice Azra Nuhefendic’ presenta il suo “Le stelle che stanno giù. Cronache dalla Jugoslavia e dalla Bosnia Erzegovina”, Spartaco Edizioni 2011); c’è, inoltre, una mostra fotografica, “Linea nelle linee” di Antonella Bozzini, progetto a cura di Andréa Romeiro e Maurizio Rebuzzini, sulla trasformazione del territorio urbano in un confine: la “Linea” che una volta era delimitata dal Muro. La mostra sarà visitabile gratuitamente da sabato 9 a sabato 30 novembre alla Galleria Europa di piazza Grande, sotto i portici di Palazzo comunale. Lo stesso palazzo che giovedì 14 novembre ospiterà nel pomeriggio un appuntamento in Consiglio comunale dedicato al trentesimo della caduta del muro. Introdotto dal presidente Fabio Poggi e dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli, nella seduta, svolgerà la sua relazione “L’Europa prima e dopo il muro”, il professor Alfonso Botti, ordinario di Storia contemporanea al Dipartimento di Studi linguistici e culturali Unimore.

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