06/02/2019

AL TEATRO DELLE PASSIONI LA SERATA FINALE DI SOGNALIB(E)RO

Venerdì 8 febbraio alle 20.30 nella sala di via Carlo Sigonio le premiazioni dei vincitori del concorso letterario per le carceri e una piece teatrale con detenuti attori. Ingresso libero

Fra premiazioni, ospiti, letture e teatro, venerdì 8 febbraio alle 20.30, al Teatro delle Passioni di via Carlo Sigonio a Modena, si svolge la serata finale del premio letterario “Sognalib(e)ro” per carceri italiane, promosso dal Comune di Modena con Direzione generale del Ministero della Giustizia - Dipartimento amministrazione penitenziaria, Giunti editore, e con il sostegno di BPER Banca. Obiettivo: promuovere lettura e scrittura negli istituti penitenziari dimostrando che possono essere strumento di riabilitazione (principio sancito dalla Costituzione).

La serata, a ingresso libero per tutti fino a esaurimento posti, ha inizio alle 20.30.

Gianpietro Cavazza, vicesindaco di Modena e assessore alla Cultura, aprirà presentando il progetto, per poi passare il testimone, e la conduzione della prima parte, a Giordano Bruno Ventavoli, giornalista, responsabile di Tuttolibri del quotidiano La Stampa, direttore e ideatore del Premio.

La seconda parte della serata vedrà una rappresentazione teatrale, per la regia di Stefano Tè del Teatro dei Venti, frutto di un progetto condotto nelle carceri di Modena e Castelfranco Emilia, con detenuti attori. A questi saranno anche affidate le letture delle classifiche e delle motivazioni del voto dei detenuti giurati per la sezione Narrativa, e di brani dei vincitori della sezione Inediti. Tre sono i premiati di quest’ultima, da tre diverse carceri: uno per la poesia, uno per il racconto e uno per il romanzo, che verrà pubblicato in e-book da Giunti (rappresentata dal direttore editoriale Antonio Franchini). La casa editrice donerà alle biblioteche delle carceri partecipanti 1.500 libri dal catalogo Giunti Bompiani. Sarà, invece, la casa editrice civica digitale “Il Dondolo” del Comune di Modena a pubblicare in e-book una antologia degli scritti inediti presentati per il concorso.

Altri titoli da donare alle carceri saranno scelti dall’autore affermato più votato e vincitore della sezione narrativa (presente alla serata), tra quelli che indicherà come i libri “della sua vita”, quelli che più gli sono piaciuti o che più lo hanno “toccato”.

Ai vincitori il vicesindaco Cavazza consegnerà un attestato e una medaglia del Comune di Modena, mentre il vicedirettore generale Eugenio Garavini assegnerà il Premio BPER Banca all’autore scelto dai gruppi di lettura in carcere.

Spazio, infine, al teatro, con la rappresentazione di “Padri e Figli/primo studio”, nuova produzione Teatro dei Venti in collaborazione con Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna, Casa Circondariale di Modena e Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia (il teatro in carcere è sostenuto anche dal Comune di Modena). In scena, gli attori del carcere con gli attori e allievi attori del Teatro dei Venti.

Sono stati 96 i detenuti dei gruppi di lettura in carcere che hanno partecipato alle due sezioni del premio “Sognalib(e)ro”. Ventisei gli scritti presentati e otto gli istituti aderenti (Modena, Milano - Opera, Trapani - Cerulli, Torino - Lorusso e Cutugno, Brindisi, e tre femminili: Pisa, Pozzuoli e Roma Rebibbia –Stefanini).

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