20/02/2019

NUOVO RAMAZZINI /2 – GIARDINI SENSORIALI PER GLI ANZIANI

In aree verdi protette, anche pensili, i percorsi ad uso degli ospiti della Casa residenza. Nella progettazione grande attenzione anche agli aspetti del risparmio energetico

La nuova Cra Ramazzini, che sorgerà in via Padovani, avrà una dotazione di 75 posti suddivisi nei tre nuclei: uno al piano terra e gli altri al secondo, ciascuno con  spazi comuni di pertinenza e stanze a uno o due letti, predisposte per ospitare persone non autosufficienti, dotate di televisione e illuminazione notturna.

L’edificio, molto compatto, forma una corte interna che crea un grande giardino protetto al pian terreno, progettato per contenere un percorso sensoriale con l’ausilio di piante odorose, elementi sonori e cespugli colorati, per stimolare i pazienti con Alzheimer e utilizzabile da tutti gli anziani della struttura.

Inoltre, gli ospiti del primo piano avranno accesso diretto a due giardini pensili ricavati con la sistemazione a verde delle coperture di parti del fabbricato; anche questi dotati di dispositivi tali da creare una giusta stimolazione sensoriale (uditiva, olfattiva e visiva). I tre giardini protetti saranno ad uso esclusivo degli ospiti della struttura, che insieme a familiari ed amici potranno usufruire invece dell’area verde esterna su cui si affacciano anche molte delle stanze degli ospiti, che saranno protette dall’eccessivo irraggiamento solare con dispositivi frangisole e dotate di vetri basso-emissivi.

La Cra sarà anche dotata di ampi spazi, quali una grande zona soggiorno al piano terra che costituirà una sorta di piazza atrio della struttura, un locale per psicomotricità e fisioterapia, quello per il culto e la sala riunioni: tutti spazi suddivisi da pareti mobili che all’occorrenza potranno dar vita a un unico locale di circa 170 metri quadrati utilizzabile per eventi di aggregazione e feste. Faranno parte del blocco Zone Comuni anche i locali per il servizio di parrucchiere e podologo; oltre che l’ambulatorio medico e quello infermieristico.

Completamente separato dai nuclei degli ospiti, con locali e viabilità dedicata, sarà il Blocco Servizi con lavanderia, terminale pasti, magazzini.

In un corpo separato dalla Cra ma direttamente accessibile ed in comunicazione con essa, sono previsti due unità abitative per accogliere nuclei familiari di persone anziane o persone singole diversamente abili e il Centro diurno con 20 posti. Quest’ultimo si svilupperà in modo da sfruttare al meglio l’illuminazione solare ed è anch’esso divisibile da pareti mobili che consentono di utilizzare il locale anche a piccoli gruppi.

Grande attenzione è stata posta anche agli aspetti relativi al risparmio energetico, la nuova Cra Ramazzini sarà infatti un edificio ad emissioni quasi zero. Sul tetto piano del fabbricato, con copertura verde, saranno posizionati pannelli solari e fotovoltaici; gli impianti termico e idrico-sanitario faranno ricorso per più del 60 per cento del fabbisogno ad energia prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili, mentre ascensori e monta lettighe saranno dotati di motori elettrici.

Inoltre, nell’edificio è previsto un sistema domotico di automazione per il controllo, la regolazione, la gestione delle tecnologie e degli impianti termici per la regolazione automatica di temperatura e umidità nella gestione dell’impianto di climatizzazione, oltre che per la gestione dell’illuminazione e della chiusura e apertura delle tapparelle.

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