17/12/2020

LUNEDÌ 21 DICEMBRE SI INAUGURA IL DATA CENTER CON CONTE

Struttura realizzata nell’ambito del Progetto Periferie. Il presidente del Consiglio interviene in collegamento; partecipano sindaco, rettore, e presidente della Regione

Sarà inaugurato lunedì 21 dicembre, alle 11, con un intervento del presidente del Consiglio Giuseppe Conte in collegamento da Roma, il Data Center Modena innovation hub che sorge nella zona dell’ex Mercato bestiame ed è stato realizzato nell’ambito del “Progetto Periferie. Ri-generazione e innovazione” dell’area nord, con un investimento complessivo di oltre cinque milioni di euro.

La struttura, che sarà gestita da Lepida spa ed è stata sviluppata in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia, rappresenta il quarto Data Center della rete regionale e ha l’obiettivo di consolidare e rendere più efficiente l’Ict a livello locale, andando a sostituire progressivamente i Ced della pubblica amministrazione, migliorandone qualità e sicurezza. Ma i suoi servizi sanno disponibili anche per le imprese private.

All’inaugurazione, che potrà essere seguita in diretta streaming sul sito del Comune di Modena (www.comune,modena.it), interverranno il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, il rettore di Unimore Carlo Adolfo Porro, il presidente di Lepida Alfredo Peri e il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.

L’edificio, ad alta sostenibilità ed efficienza energetica, costruito con tecnologie all'avanguardia per la potenza di carico elettrico e computazionale, infrastrutture in fibra ottica e i controlli di sicurezza, deve garantire anche funzioni di “disaster recovery” ed è stato realizzato da CambiaMo spa, la società di trasformazione urbana a cui il Comune ha affidato tutti gli interventi pubblici del Progetto Periferie.

Il Data Center sarà anche il punto di riferimento per la ricerca sia nel campo della sicurezza informatica, con la sede della Cyber Security Academy, sia per ciò che riguarda l’Automotive, con il programma Masa (Modena automotive smart area), mentre Lepida, mediante manifestazione pubblica di interesse, selezionerà eventuali operatori privati e, con la collaborazione di Fondazione Democenter, raccoglierà anche le esigenze del sistema produttivo locale.

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