Nel 2020 il Comune di Modena potrà contare su di una liquidità aggiuntiva di 402 mila euro frutto della sospensione per quest’anno del pagamento della quota capitale dei mutui attivi con Banca Carige e l’Istituto di credito sportivo. La giunta, infatti, su proposta dell’assessore al Bilancio Gianpietro Cavazza, ha deciso di aderire all’Accordo quadro sottoscritto con Anci e Upi in aprile dall’Abi, l’Associazione bancaria italiana, proprio per consentire agli enti locali di poter contare su maggiore liquidità quest’anno per sostenere la riduzione delle entrate correnti e le maggiori spese conseguenti all’emergenza sanitaria Covid – 19.
La sospensione di 12 mesi del pagamento, che non modifica le condizioni economiche previste contrattualmente, si traduce in pratica nel prolungamento di un anno del piano di ammortamento originario consentendo quindi di beneficiare nel 2020 di una maggiore disponibilità finanziaria.
I mutui interessati dall’operazione sono due accesi con Banca Carige (la quota capitale non versata sarà di circa 221 mila euro) e due con l’Istituto di credito sportivo (quasi 182 mila euro).
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