23/06/2021

IN CONSIGLIO SI PARLA DI FONDI PER GLI OPERATORI SANITARI

Nella seduta di giovedì 24 giugno anche alcuni ordini del giorno. Via al percorso per la Tari, il Piano sarà votato martedì 29. I cittadini possono seguire i lavori in streaming

I fondi di contrattazione del comparto sanitario costituiscono uno degli argomenti principali della seduta di giovedì 24 giugno del Consiglio comunale di Modena, che ha in programma anche un’altra interrogazione e la discussione di alcuni ordini del giorno. La seduta è convocata nella sala consiliare, nel rispetto delle disposizioni sanitarie contro la diffusione dei contagi, ma con la possibilità per i consiglieri di partecipare alle attività pure da remoto, collegandosi in teleconferenza. I cittadini possono seguire in diretta streaming sul web i lavori connettendosi al sito istituzionale dell’ente (www.comune.modena.it/il-governo-della-citta). Nel frattempo, è iniziato nelle commissioni consiliari Risorse e Seta il percorso finalizzato all’approvazione del Regolamento comunale e del Piano economico per l’applicazione della Tari, che sarà votato nella seduta del Consiglio di martedì 29 giugno (l’avvio dei lavori è fissato per le 17.30), rispettando la scadenza di legge del 30 giugno. Al provvedimento, basato sul Piano economico finanziario dell’agenzia Atersir, è collegato anche l’affidamento a Hera della gestione del tributo comunale. Inoltre, nella stessa seduta sarà votata pure la delibera incentrata sulla proroga della garanzia fideiussoria a favore di Bper per il mutuo rinegoziato dall’azienda Equipenta relativo a un’area di strada Contrada.

La seduta di giovedì 24 inizia alle 15 con la trattazione di due interrogazioni, appunto, incentrate sul finanziamento dei fondi di contrattazione per gli operatori sanitari (presentata dal Pd) e sull’attività dell’autovelox collocato nei pressi dell’uscita 6 della tangenziale Carducci (Forza Italia).

I lavori continuano con l’appello, alle 15.30, e a seguire è prevista la discussione di sette ordini del giorno, a partire dalla mozione dedicata all’applicazione del decreto Puc (Progetti utili alla collettività) per i percettori del reddito di cittadinanza (M5s, Pd e Modena civica). Le altre mozioni trattano i temi della sperimentazione di linguaggi condivisi per affrontare il disagio giovanile in modo integrato (Pd, Verdi e Modena civica), dei parcheggi in centro storico nel periodo di allargamento dell’occupazione di suolo pubblico concesso ai pubblici esercizi (due distinti documenti presentati da Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia, Lega Modena, Forza Italia e Movimento 5 stelle e da Pd, Verdi e Modena civica), dell’interdizione al traffico nei pressi delle scuole per garantire salute e sicurezza agli studenti (Verdi, Pd, Sinistra per Modena e Modena civica) e dell’Iva agevolata al 4% per assorbenti e pannolini (due distinti ordini del giorno presentati da Lega Modena e da Pd, Sinistra per Modena, Modena civica e Verdi).

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