Sono 37 i progetti di teatro, danza, musica, cultura del gioco, lettura e letteratura, presentati dalle associazioni culturali modenesi ai quali il Comune di Modena ha assegnato contributi per un ammontare complessivo di 120 mila 550 euro, nell’ambito del Bando cultura 2022.
La delibera per l’assegnazione dei contributi è stata approvata dalla Giunta comunale nei giorni scorsi, su proposta dell’assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi. Il bando, che si è chiuso il 2 maggio, finanzia fino a un massimo di 10 mila euro (a copertura della percentuale massima del 90 per cento del costo sostenuto) progetti e attività da svolgere nel corso del 2022, con l’obiettivo di rafforzare la ricchezza e la varietà del sistema culturale cittadino per una strategia di sviluppo integrato della città.
Nell’ambito delle iniziative teatrali hanno ricevuto il contributo le associazioni Puppet house per il progetto “Cantastorie a domicilio; Amigdala per l’iniziativa di formazione all’attivismo civico “Presente!”; Teatro dei Venti per la seconda edizione di “Abitare utopie”; Sted per il progetto “FreeQuenze.22” che porta arte e artisti in luoghi periferici; Somantica Project per la terza edizione di “Attraversamenti teatrali”; Polisportiva Cognentese per l’iniziativa di arte, cultura e spettacoli a km0; l’Associazione culturale Michelangelo per “Michestate”, prima stagione estiva di teatro ragazzi e contemporaneo; il Centro sportivo italiano per “Materica. Il movimento che genera cultura”; Artisti Drama per la rassegna di spettacoli e performance itineranti “La corsa dei fuochi – natura fragile”.
Nell’ambito musicale, il più ampio, i contributi sono stati assegnati all’Associazione corale Evaristo Pancaldi per la rassegna di concerti polifonici; Modena terzo mondo per l’edizione 2022 di “Il parco dei cantautori” al parco Amendola; Momus, per il progetto “Giovani talenti estensi”; Preludio per “I concerti della luna”; Salotto culturale Modena per il progetto “Arte, musica e cultura in San Pietro”; Stoff per “Base Off”, l’iniziativa che dà spazio alle band emergenti. Sempre per la musica sono state finanziate anche le associazioni Rosso tiepido per “Color Note”, rassegna tra musica e colori; Muse per la decima edizione di “Arts & Jam”; Avanzi di balera per il progetto “Peace and love, la bellezza della musica come argine alla barbarie della guerra”; l’associazione Amici dell’organo “J. S. Bach” per l’undicesima edizione di “ArmoniosaMente – Modena organ festival”; l’associazione Grandezze & Meraviglie per la venticinquesima edizione del Festival musicale estense. L’associazione culturale Actea ha ricevuto i contributi per la quinta edizione della rassegna “Vox Mutinae”, gli Amici del jazz per il Modena jazz festival; l’associazione Amici della musica Mario Pedrazzi per la sua 102esima stagione di concerti; il circolo culturale Left per la rassegna di spettacoli e concerti “Together for music”; la Fondazione gioventù musicale d’Italia per il progetto “Musica canto parola”; l'associazione Godot per “Datazero”, format multidisciplinare rivolto a giovani artisti nazionali; Mutina plectri per l’ottava edizione di “Modena città di mandolini”; l’associazione Tempio per il progetto “Truck: spettacoli viaggianti” che porta i concerti direttamente nei quartieri; Euphonia per la rassegna di concerti partecipativi “Contaminazioni”; l’associazione Echi della parola per la quattordicesima edizione della rassegna di salmi, inni e canti spirituali “Pace in terra agli uomini”.
E sono sette i progetti finanziati per l’ambito della letteratura e del gioco: “GdRainbow” di Arcigay Modena; le attività per bambini del club degli Sgorghigueli della Società del Sandrone; la Biblioteca del fumetto della Polisportiva San Faustino; la Rassegna culturale per Modena capitale del buon gioco di Play Res; il progetto “Pagine e pallone” dell’associazione culturale Mo’ Better Football; la rassegna di giochi di ruolo e digitali del Club Treemme; il progetto “Modena, tra cinema e fumetto” di Accademiamo.
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