18/12/2023

CIMITERO ROSSI-BRAGHIERI/2 – COME SARÀ IL NUOVO COMPLESSO

Una Sala del commiato all’interno del “tronco di cono”, un Museo della Memoria che potrà accogliere eventi temporanei e uno spazio centrale che potrà essere parco pubblico urbano

Il progetto di completamento del cimitero rivede gli spazi non ancora realizzati originariamente pensati nel progetto Rossi-Braghieri del 1971 aggiornandoli alle attuali esigenze e alle nuove funzioni che si appresta a ricoprire il complessivo Hub cimiteriale Costa/Rossi-Braghieri.

L’ingresso porticato realizzato nel 1976 che, pur segnando il vecchio e il nuovo, diventa l’elemento di collegamento del cimitero del Costa con quello israelitico e con il nuovo ampliamento.

La spina centrale a forma di ossa originariamente pensata come elemento cementizio per ospitare loculi, nel nuovo progetto viene sostituita da esemplari di cipresso, in grado di ricostruire l’immagine complessiva che, apparendo come una vera e propria freccia, indica la direzione verso il tronco di cono. Con siepi fitte di verde, sarà un luogo indicato ad essere utilizzato come parco urbano della città.

L’edificio a tronco di cono, punto focale dell’intero complesso, verrà destinato a Sala del commiato, un luogo di riflessione e meditazione, esaltato dalla luce zenitale che imprime allo spazio conico un ulteriore elemento spirituale; uno spazio raccolto ma non chiuso e anzi trascendente dalla forma rappresentativa, in cui i vivi potranno riunirsi secondo i propri riti per dare l’ultimo saluto ai congiunti scomparsi. Il volume avrà un’altezza di 26 metri con una base di circa 14 metri che si restringerà progressivamente fino a ridursi a circa 5 metri in sommità. La struttura poggerà su un basamento cilindrico di circa 5 metri di altezza per circa 17,50 di diametro con al piano terreno una doppia pilastratura a comporre un ambiente circolare e un loggiato al primo piano che costituisce un percorso circolare interno al tronco di cono.

Da qui si diparte il percorso porticato su due livelli che, attraversando i muri verdi, consente di entrare nel cuore del nuovo complesso cimiteriale: un percorso interamente realizzato con elementi metallici, che riprendono puntualmente, nei materiali e nell’immagine, la ‘macchina’ metallica interna al cubo rosso già realizzato.

Il progetto prevede poi il completamento dell’ala ovest con la realizzazione di un nuovo edificio in cui sono previste tre aree funzionali distinte, ciascuna delle quali sviluppata su tre piani e dotata di collegamenti verticali, raggiungibili da due nuovi accessi cimiteriali.

La testata nord del nuovo edificio viene destinata a Museo con uno spazio aperto antistante l’ingresso. Il ‘Museo della Memoria’ potrà raccogliere il patrimonio storico dei grandi cimiteri europei ed extraeuropei e vedrà uno spazio destinato a mostre temporanee. L’edificio museale sarà composto da una zona di ingresso con servizi per il pubblico, reception e uffici, posta al piano terreno; e da una sala esposizioni, posta al primo piano, caratterizzata come spazio a doppia altezza con intradosso della copertura metallica in vista.

La seconda area dell’ala ovest comprenderà i servizi cimiteriali e il forno crematorio (al piano terreno), dotato dei necessari e complementari uffici e spogliatoi del personale (al primo piano) e alcuni servizi speciali (al secondo piano)

La terza area sarà destinata alle funzioni di gestione, comprendenti: gli spazi di deposito materiali, attrezzature, veicoli; gli uffici, con archivio e sala riunione; gli spogliatoi per il personale.

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