26/07/2023

SI RIGENERA L’AREA DELL’EX BOCCIOFILA DI MODENA EST

Ok unanime del Consiglio al permesso di costruire convenzionato per la trasformazione urbanistica. Saranno realizzate un’abitazione unifamiliare e residenze

Sarà rigenerata l’area dell’ex bocciofila di Modena est, ormai dismessa da una ventina d’anni e abbandonata: nello spazio tra le vie XXII Aprile e Busani sorgeranno un’abitazione unifamiliare e residenze per un totale di 14 alloggi.

Il Consiglio comunale, infatti, nella seduta di lunedì 24 luglio, ha dato il via libera al permesso di costruire convenzionato per la trasformazione urbanistico-edilizia dell’area, approvando all’unanimità la delibera presentata dall’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli.

L’intervento, come ha spiegato l’assessora, riguarda una superficie fondiaria di circa 5.500 metri quadrati, “dove sorgerà un piccolo insediamento residenziale che sarà realizzato in tre stralci successivi a partire dall’abitazione unifamiliare alla quale è collegato il permesso di costruire. Il progetto permette di riqualificare l’area, ora in stato di abbandono e degrado, e prevede anche la sistemazione dei due tratti di strada prospicienti, con la continuazione del viale alberato fino in fondo a via XXII Aprile”.

Il primo stralcio dell’intervento prevede la demolizione del fabbricato della bocciofila e la realizzazione dell’abitazione unifamiliare. Saranno realizzati, inoltre, passaggi pedonali su tutti i fronti dell’area e una fascia di verde piantumata; saranno adeguate l’illuminazione pubblica con implementazione della rete nel tratto prospiciente il parcheggio già esistente e su via Busani, la segnaletica verticale e orizzontale negli spazi pubblici, le reti dei servizi necessarie. Sarà approntata, infine, un’area da destinare a isola ecologica.

Poiché esiste già un parcheggio, è prevista la monetizzazione (per un totale di 16 mila euro) dei quattro parcheggi pubblici che avrebbero dovuto essere realizzati nell’area.

I due lotti successivi al primo dovranno essere realizzati entro cinque anni dalla stipula della convenzione.

Azioni sul documento