29/09/2023

SICUREZZA, NUOVA TELECAMERA ATTIVA IN CALLE DI LUCA

Sono 408 gli apparecchi collegati al sistema di videosorveglianza urbana, 109 in centro storico dove sono previsti anche ulteriori interventi nei prossimi mesi

Un nuovo occhio elettronico è stato acceso in centro storico a Modena. È stata completata, infatti, l’installazione della telecamera brandeggiabile prevista in Calle di Luca, nei pressi di piazza San Francesco d’Assisi, vicino a corso Canalchiaro, e la strumentazione è già collegata al sistema urbano di videosorveglianza con le sale operative della Polizia locale e delle forze dell’ordine.

Prosegue, quindi, il piano di sviluppo e ammodernamento della videosorveglianza cittadina previsto nel Patto per Modena città sicura e definito d’intesa con il Tavolo interforze. Ora sono 408 le telecamere collegate al sistema e attive (dome, fisse e multiottiche) alle quali si aggiungono i 34 apparecchi collocati nei varchi cittadini e inseriti nel Sistema centrale nazionale targhe e transiti (Scntt) che consente l’interconnessione e l’integrazione con la banca dati centrale del ministero dell'Interno.

Delle 408 telecamere, in centro storico ne sono collocate 109: nel corso dell’anno ne sono state installate nove nuove (in via Scudari, zona Tribunale e strade limitrofe, piazza Matteotti) e sei sono state sostituite nell’ambito del processo di ammodernamento: rotatoria Monte Kosica, Galvani/Scalo Merci, Galvani/S.Martino, Monte Kosica ex Manifattura, piazzale Torti, Calle di Luca, piazza Matteotti). Nel corso dei prossimi mesi sono previsti ulteriori interventi nell’area della Pomposa, in piazzale Erri, nelle vie Canalino e San Cristoforo, in via Ganaceto, ai Giardini Ducali e in piazza Matteotti.

L’ampliamento del sistema di videosorveglianza in città e nelle frazioni è realizzato con il coordinamento dell’Ufficio Legalità e sicurezze della Direzione generale del Comune e del servizio Sistemi informativi.

Il sistema è completato dalle 25 telecamere collocate presso la sede di via Galilei della Polizia locale e visibili solo dal Comando e altre 15 all’interno dell’unità mobile in dotazione al Nucleo problematiche del territorio; da alcuni apparecchi che registrano in locale (7); da una trentina di telecamere presso lo Stadio Braglia collegate esclusivamente alla sala operativa della Questura; altre quattro che controllano le celle frigo del centro vaccini Ausl di via Minutara.

Nei progetti in corso di riqualificazione e rigenerazione urbana, inoltre, è prevista anche l’installazione di nuove telecamere: per esempio, una ventina nell’area del parco XXII Aprile, altre nell’area industriale dei Torrazzi, nelle zone di Cognento, Marzaglia, Bruciata, Tre Olmi, San Cataldo, Cittanova.

 

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