Il progetto ha lo scopo di far fronte ai disagi legati alle ondate di calore, è attivo fino al 15 settembre attraverso il contatto con il numero verde dello Sportello Sociale Cittadino 800 493797 dal lunedì al venerdì 8.30-13; lunedì e giovedì anche 14.30-18. Negli altri orari è possibile lasciare un messaggio per essere ricontattati (per le emergenze, invece, occorre sempre rivolgersi immediatamente al 118).

Lo Sportello Sociale si occupa di:

  • accoglienza e ascolto degli anziani in difficoltà a causa dell'isolamento in cui possono trovarsi nel periodo estivo
  • contatto e attivazione con i Servizi Sociali o Sanitari territoriali, durante gli orari di apertura
  • attivazione di servizi di pronto intervento istituzionale
  • attività di informazione sulla rete dei servizi e dei presidi a cui l'anziano può rivolgersi: farmacie aperte, orari dei Servizi Comunali e dei Servizi Socio-Sanitari del Comune di Modena, sedi e orari di apertura delle Polisportive o Centri Commerciali che hanno locali climatizzati
  • campagna di informazione ai cittadini (opuscoli in vari punti della città, con informazioni relative alle misure adatte per fronteggiare le problematiche dovute al caldo)
  • informazione alle collaboratrici domestiche.

L'accesso ai servizi di accoglienza temporanea in strutture del Comune, o a servizi di trasporto verso locali climatizzati presenti in città può avvenire tramite segnalazione dei Medici di Medicina Generale o dei servizi sociali e sanitari che già hanno in carico la persona.

Attivazione servizi di cure domiciliari
Per attivare servizi di cure domiciliari sulla base del criterio di rischio, viene tracciata una mappa degli anziani con più di 75 anni che vivono soli o con altri anziani e non hanno figli residenti in città. L’elenco viene quindi distribuito ai medici di Medicina generale, tenuti a informare sulle situazioni di rischio anche i sostituti.

Casi di emergenza
Per i casi di emergenza in periodi con ondate di calore protratte viene strutturata un’unità di crisi distrettuale, composta da Dipartimenti Cure primarie e Sanità pubblica, Settore Politiche sociali del Comune, medici di Medicina generale e Protezione civile. L’unità di crisi attiva una rete di servizi in caso di allarme e decide le azioni da intraprendere. In particolare, è prevista l’attivazione di punti climatizzati o comunque freschi dove indirizzare le persone, l’organizzazione del trasporto, il monitoraggio costante delle situazioni più a rischio e, previa specifica ordinanza, l’accoglienza temporanea durante le ore più calde di alcuni anziani a rischio nelle strutture e servizi della rete e l’ospitalità di emergenza presso strutture residenziali.

Consigli utili per contrastare il caldo
Per contrastare il caldo anche i cittadini possono mettere in atto alcune buone pratiche: evitare esposizioni dirette al sole Evitare l’assunzione di alcolici o di bevande ghiacciate fare pasti leggeri chiudere le imposte nelle ore più calde limitare l’uso di fornelli e forno non indirizzare i ventilatori direttamente sul corpo fare bagni e docce con acqua tiepida non assumere integratori senza parere medico passare più tempo possibile in ambienti con aria condizionata.

Soprattutto alle persone anziane si raccomanda di: evitare di stare soli tenere a portata di mano i numeri telefonici dei propri cari chiamare il medico in caso di malessere evitare di uscire nelle ore più calde della giornata bere almeno due litri d’acqua al giorno consumare molta frutta e verdura indossare indumenti leggeri e di colore chiaro.