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La seconda giornata di “Modena disegna la legalità”, sabato 10 maggio, sarà interamente dedicata a temi riguardanti il mondo economico e i professionisti.
I lavori prenderanno il via alle 9.30 nell'Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza, in via San Geminiano 3, con il convegno “Prevenzione alla criminalità organizzata e mafiosa nell'ambito degli appalti”, con crediti formativi per i professionisti, che sarà aperto dai saluti degli assessori a Legalità e antimafia Vittorio Ferraresi e ai Lavori pubblici Giulio Guerzoni, mentre l'introduzione alla giornata sarà condotta dalla prefetta di Modena Fabrizia Triolo.
All’iniziativa parteciperà Marcovalerio Pozzato, presidente della Corte dei Conti sezione controllo dell’Emilia-Romagna con l’approfondimento “Appalti di servizi e consulenze”, cui seguiranno le relazioni “Sistema di prevenzione e di contrasto a tutela della legalità negli appalti pubblici”, a cura di Gianluca Capecci, comandante provinciale della Guardia di Finanza; “Obbligazione solidale negli appalti genuini”, a cura di Luca Zaccarelli, avvocato e consulente del lavoro (Ordine dei Consulenti del Lavoro di Modena); “Il ruolo della formazione tecnica universitaria negli appalti: competenza e legalità”, a cura di Loris Vincenzi, docente di Tecnica delle costruzioni presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di Unimore; “Gli aspetti fiscali negli appalti: casi pratici giurisprudenziali”, a cura di Mirella Guicciardi, presidente dell'Associazione Magistrati Tributari sezione provinciale di Modena e sezione Regionale dell'Emilia-Romagna; “Il ruolo dei professionisti nella gestione degli appalti”, a cura di Stefano Savoia dell’Ordine degli ingegneri e Comitato Unitario degli Ordini e Collegi Professionali della Provincia di Modena – CUP; “Il ruolo delle associazioni datoriali negli appalti: strumenti per garantire trasparenza e legalità”, a cura di Alberto Belluzzi, responsabile politiche territoriali di Lapam, intervento in rappresentanza di Lapam-Confartigianato, Cna, Confesercenti, Confcommercio; “La prevenzione dell’infiltrazione della C.O. negli appalti pubblici a mezzo degli ‘adeguati assetti organizzativi’ adottati da P.A. e da imprese”, a cura di Samuel Bolis, avvocato e assegnista di ricerca in diritto penale presso il Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore.
Alle ore 14.30, in Aula Magna, ci sarà la tavola rotonda dal titolo “Professioni, deontologia e legalità”, anche in questo caso con crediti formativi per i professionisti, che verrà aperta dai saluti degli assessori comunali all’Urbanistica e Aree produttive Carla Ferrari e a Bilancio, tributi, personale e ambiente Vittorio Molinari. All’iniziativa, che sarà moderata da Fabio Rossi, responsabile dell’Ufficio stampa della Provincia di Modena, interverranno Roberto Mariani, presidente dell'Ordine degli Avvocati di Modena; Alessandro Cavani, presidente dell'Ordine dei Commercialisti di Modena; Antonio Nicolini, presidente del Consiglio notarile di Modena; Andrea Bergomi, consigliere dell'Ordine dei Medici Chirurghi di Modena; Chiara Spaccapelo, professoressa di Diritto processuale civile presso il Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore; Andrea Scarpa, magistrato penale presso il Tribunale di Modena; e Stefano Amore, magistrato assistente di studio presso la Corte Costituzionale e curatore del libro “Ritratti del coraggio. Lo Stato italiano e i suoi magistrati”, in cui 20 magistrati raccontano le vicende umane e professionali dei 28 colleghi assassinati.
Alle 17.30 è in programma una seconda tavola rotonda, coordinata dal giornalista investigativo e documentarista Diego Gandolfo, sul “Contrasto al Caporalato e sicurezza sul lavoro: un impegno collettivo”, ancora una volta con crediti formativi per i professionisti. L’iniziativa sarà aperta dai saluti dell’assessore a Lavoro, Promozione economica e attrattività, Commercio, Agricoltura, Artigianato e Pmi Paolo Zanca e vedrà gli interventi di Nicola Pessolano, segretario provinciale Flai Cgil; Domenico Chiatto, componente della segreteria provinciale Cisl Emilia centrale; Roberto Rinaldi, coordinatore Uil Modena e Reggio Emilia; Davide Venturi, dirigente presso l’Ispettorato territoriale del lavoro di Modena; Elvira Allegretta, responsabile del Processo di vigilanza ordinaria presso l'Ispettorato territoriale del Lavoro di Modena; Davide Ferrari, direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Ausl di Modena; Maria Barberio, ricercatrice di Diritto del lavoro del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore e Fondazione Universitaria Marco Biagi; Iacopo Senatori, professore associato di Diritto del lavoro, Dipartimento di Economia di Unimore e Fondazione universitaria Marco Biagi; Eleonora Costi, responsabile del progetto “Lavoro in cooperativa” di Legacoop Estense.
Alle 21, nel chiostro, chiuderà la seconda giornata del ‘festival’ lo spettacolo teatrale “Sorridendo me ne vado”, sulla figura di Mauro Rostagno, giornalista e uomo in perenne ribellione ucciso nel 1988 su mandato di boss mafiosi (drammaturgia Rocco Ancarola, con Rocco Ancarola e Giorgia Favoti, di FanniBanni's, produzione Artisti Drama).
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Ultimo aggiornamento: 10-05-2025, 11:05