Porta Nord - Interventi di viabilità

Informazioni
Responsabile: Comune di Modena. Direzione Generale
Società di trasformazione urbana Cambiamo
Il miglioramento della mobilità pedonale e ciclabile dell'area Nord è stato uno degli aspetti centrali del “Progetto Periferie. Ri-generazione e innovazione”. Di seguito gli interventi realizzati e in via di realizzazione.
Una parte del parcheggio a nord della stazione ferroviaria è stata trasformata in una piazza dedicata alla ciclopedonalità e all’interscambio ferro-gomma. Dal sottopasso ferroviario fino a via Fanti, la piazza è diventata nodo di interscambio tra auto, bici, taxi e bus. Le fermate del trasporto extraurbano sono state riposizionate in un apposito golfo, mentre quella delle linee urbane sono state organizzata su strada. Realizzata anche la Velostazione con un deposito protetto da 60 posti, otto nuove rastrelliere di “C’entro in bici” (con 32 bici gialle rispetto alle precedenti 24), venti nuovi portabici a “P”.
È stata realizzata la nuova rotatoria all’incrocio tra le vie Giovanni Pico della Mirandola e Manfredo Fanti, e il collegamento tra quest'ultima e quella su strada Canaletto e viale Finzi. Come avvenuto in tutta la viabilità del quartiere, anche su questo tratto è stato realizzato un percorso ciclopedonale e sono stati sistemati il verde e l’illuminazione pubblica. La piazza è stata interamente raccordata alla strada (con velocità ridotta a 30 chilometri orari) che in quel tratto ha pavimentazione speciale e rialzo di quota per garantire un adeguato rallentamento dei veicoli in transito e la massima permeabilità pedonale e ciclabile rispetto ai percorsi sul lato nord di via Fanti.
Sono in totale sei le nuove rotatorie realizzate nell’ambito del Progetto Periferie, con un piano della mobilità del quartiere che ha individuato strada Canaletto come cuore dell’area interessata dagli interventi. La via è in fase di trasformazione in una sorta di boulevard, con ciclopedonali su entrambi i lati e una fascia centrale verde che ospiterà, oltre alle alberature, anche la filovia e una nuova illuminazione stradale. La strada rappresenta anche l’asse centrale per la ricucitura con il centro storico, al quale è stata riconnessa attraverso un nuovo tratto di viale Finzi fino al parcheggio Porta Nord, e con il moderno sottopasso ferroviario che verrà prolungato fino a piazza Dante.
In tutto il quartiere, sulle strade esistenti e su quelle nuove, sono stati realizzati 3,7 km di percorsi ciclopedonali, adeguate le aree di sosta per i mezzi pubblici, sistemato il verde e l’illuminazione pubblica (con attenzione alla sicurezza stradale e alle esigenze della mobilità dolce), predisposte zone ciclopedonali con pavimentazioni speciali, rimodulati gli attraversamenti protetti per migliorare la sicurezza di ciclisti e pedoni, e gli incroci con la creazione di sei rotatorie. Due importanti assi ciclopedonali sono stati realizzati da nord a sud, all’interno del nuovo comparto, e da est a ovest, di collegamento tra il verde della zona Sacca e il parco XXII Aprile lungo via Gerosa e via Toniolo.
Stato del progetto
