referendum_18_04_1993-7

Referendum abrogativo - 18, 19 aprile 1993

 

 

QUESITO 7: ABOLIZIONE COMPETENZE MINISTERO AGRICOLTURA
ESITO: Quorum raggiunto
COLORE SCHEDA: Viola
PROMOTORI: Alcuni Consigli Regionali

 

 

Risultati referendum   MODENA Voti Ass. Perc.
Elettori 150.738 -
Votanti 135.091 89,6
SI 98.910 75,6
NO 31.979 24,4
Totale voti validi 130.889 -
Schede bianche 3.200 2,4
Schede nulle 1.002 0,7

 

 

Risultati referendum  ITALIA Assoluti Perc.
Elettori 47.946.896 -
Votanti 36.868.634 76,9
SI 24.325.394 70,2
NO 10.313.117 29,8
Totale voti validi 34.638.511 -
Schede bianche 1.411.824 3,8
Schede nulle 818.299 2,2

 

 

 

 

NOTA

 L' 18 e 19 Aprile 1993 si svolsero in Italia n. 8 referendum abrogativi promossi da Partiti, Comitati e alcune regioni italiane.

 

Nel settimo quesito (proposto dai consigli regionali del Trentino, Umbria, Piemonte, Toscana, Val D' Aosta, Lombardia, Marche, Emilia Romagna e Veneto) veniva richiesta l’abolizione del ministero dell'Agricoltura e Foreste e il trasferimento di gran parte delle competenze ministeriali, alle strutture locali.

Il quesito sulla scheda: 
"Volete che siano abrogati: - l'art. 1 del regio decreto 12 settembre 1929, n. 1661 (Trasformazione del Ministero dell'economia nazionale in Ministero dell'agricoltura e delle foreste; istituzione presso il Ministero dell'agricoltura e delle foreste del sottosegretariato di Stato per l'applicazione delle leggi sulla bonifica integrale; istituzione presso il Ministero delle corporazioni di un secondo posto di sottosegretario di Stato, modificazione della denominazione del Ministero della pubblica istruzione in quella di Ministero dell'educazione nazionale e istituzione presso detto Ministero di un posto di sottosegretario di Stato per l'educazione fisica e giovanile); - il regio decreto 27 settembre 1929, n. 1663, "Ripartizione dei servizi, già di competenza del Ministero dell'economia nazionale, fra il Ministero dell'agricoltura e delle foreste e il Ministero delle corporazioni"?

la consultazione referendaria raggiunse il quorum, ed ebbe esito positivo.