C. L. Farini
Nel frattempo, Modena, in seguito all'annessione al Regno d'Italia (1860), aveva perso il ruolo di capitale del piccolo Ducato estense ed era divenuta Comune capoluogo di una provincia dalle dimensioni simili a quelle attuali.
Carlo Farini originario di Russi in provincia di Ravenna, fu uno dei personaggi più prestigiosi del Risorgimento nazionale, dai moti del 1831 alla rivoluzione romagnola del 1843 fu mazziniano, quindi esule in Toscana si convertì al moderatismo e partecipò ai lavori dell'Assemblea Costituzionale degli Stati Pontifici, con l'incarico di Segretario generale del Ministro dell'Interno del governo del 1848, sino al tramonto della collaborazione moderata con Pio IX. Esule in Piemonte, il Farini continuò la sua attività politica in diretto contatto con Cavour sino al momento dell'insurrezione modenese.