Il Data Center, con un investimento complessivo di oltre 5 milioni di euro, rappresenta il centro tecnologico della città. Nel tempo consoliderà e renderà sempre più efficiente la rete locale dell’ICT migliorandone qualità e sicurezza e assicurando anche sul piano strategico la presenza e la gestione dei dati in un presidio locale, a valore del territorio. Il Data Center è anche il punto di riferimento per la ricerca sia nel campo della sicurezza informatica, con la sede della Cyber Security Academy, sia per ciò che riguarda l’Automotive, con il programma MASA (Modena Automotive Smart Area).

L’impianto garantisce elevati standard di qualità del servizio e di sicurezza informatica, è inserito nella rete dei Data Center regionali assicurando continuità operativa e disaster recovery geografico, sostituirà i piccoli e frammentati Data Center degli Enti pubblici e sarà fruibile da parte di soggetti privati interessati.

Il progetto, a basso impatto ambientale e pensato per ridurre al minimo l’esigenza energetica della struttura nel suo complesso, è stato sviluppato dal Comune di Modena e dall’Università di Modena e Reggio Emilia con il contributo di Provincia di Modena, Fondazione Democenter e Lepida-Cup2000, società in-house della Regione Emilia-Romagna, e prosegue la collaborazione con CambiaMo, società di trasformazione urbana. L’edificio si sviluppa su due piani fuori terra per circa 1.600 metri quadri complessivi con possibilità di ampliamento e il fronte principale è delineato da un’alta pensilina sul lato sinistro, sostenuta da due sottili pilastri a memoria dell’originaria destinazione del luogo, centro commerciale, economico e produttivo della città la cui funzione oggi si innova attraverso l’evoluzione tecnologica e la digitalizzazione. L’edificio è caratterizzato da volumi semplici, grandi vetrate e materiali di finitura e colore diverso a seconda della destinazione d’uso delle zone ed una superficie esterna che evidenzia la natura tecnologica dell’installazione.

Particolare attenzione è riservata ai sistemi di raffrescamento, con impianti specifici dedicati per le sale server e pareti ventilate, mentre sulla copertura sono previsti i pannelli fotovoltaici e le unità di trattamento aria. Al primo piano sono presenti la server farm e la control room, zone riservate agli operatori, con accesso controllato H24 anche con sistemi di sicurezza elettronici. In particolare la control room è organizzata con sistemi di dashboard integrati per la gestione, anche in emergenza, di fenomeni complessi. Il Data Center proseguirà nella tradizionale fornitura di servizi di disaster recovery per i CED di enti pubblici e soggetti privati prevalentemente locali e all’insegna della più alta efficienza energetica verranno erogati servizi ICT ad alto valore aggiunto, si garantirà un miglioramento della capacità computazionale locale e saranno presenti spazi per l’innovazione, il co-working, la formazione e la contaminazione di idee tra i diversi soggetti che vi faranno riferimento, oltre a candidarsi come polo strategico nazionale AGID (Agenzia per l’Italia digitale).

La struttura è anche un Innovation Hub, punto di riferimento per la formazione e il trasferimento tecnologico dalla ricerca alle imprese.