referendum_18_04_1993-4

Referendum abrogativo - 18, 19 aprile 1993

 

 

QUESITO 4: ABOLIZIONE NORME SU NOMINE BANCARIE
ESITO: Quorum raggiunto
COLORE SCHEDA: Rosa
PROMOTORI: Comitato Giannini

 

 

Risultati referendum   MODENA Voti Ass. Perc.
Elettori 150.738 -
Votanti 135.139 89,7
SI 123.635 94,4
NO 7.296 5,6
Totale voti validi 130.931 -
Schede bianche 3.122 2,3
Schede nulle 1.086 0,8

 

 

Risultati referendum  ITALIA Assoluti Perc.
Elettori 47.946.896 -
Votanti 36.856.051 76,9
SI 31.046.262 89,8
NO 3.524.781 10,2
Totale voti validi 34.571.043 -
Schede bianche 1.515.546 4,1
Schede nulle 769.462 2,1

 

 

 

 

NOTA

 

L' 18 e 19 Aprile 1993 si svolsero in Italia n. 8 referendum abrogativi promossi da Partiti, Comitati e alcune regioni italiane.


L’abrogazione del quarto quesito della tornata, presentato dal Comitato promotore, serviva a rendere gli istituti bancari pubblici (Casse di risparmio, Monti Pietà), indipendenti dal potere politico. Le nomine ai vertici degli istituti erano di competenza del ministero del Tesoro.

Il quesito sulla scheda:

"volete che sia abrogato l'articolo 2 del regio decreto-legge 24 febbraio 1938, n. 204 recante "norme per l'amministrazione delle Casse di Risparmio e dei Monti di Pietà di prima categoria" convertito in legge dalla legge 3 giugno 1938, n. 778"

la consultazione referendaria raggiunse il quorum, ed ebbe esito positivo.