Di seguito le dodici aree di intervento che i sottoscrittori si impegnano a seguire.

  • Formazione. I gestori dei locali parteciperanno a corsi di formazione promossi da associazioni di categoria e Comune. Le lezioni riguarderanno il rapporto tra giovani e divertimento, ma anche le alterazioni di coscienza dovute all’assunzione di sostanze e gli effetti sulla guida, le tecniche di mediazione dei conflitti e la sicurezza nei locali e sulle strade e, infine, la preparazione di bevande a bassa gradazione alcolica, consumi di alcolici e danni per la salute, primo intervento in caso di uso di sostanze e abuso di alcolici.
  • Sensibilizzazione. Dentro e fuori i locali, con la presenza di operatori del Comune, dei servizi sanitari, del privato sociale e della Polizia municipale, saranno realizzati interventi di informazione, sensibilizzazione e contenimento dei rischi connessi all'abuso di alcol e all’assunzione di droghe. Il Comune proseguirà il progetto Buonalanotte con operatori nei locali che proporranno l’utilizzo dell’etilometro, informeranno e sensibilizzeranno alla prevenzione.
  • Materiale informativo e comunicazione. Uno spazio all’interno dei locali accoglierà materiale informativo cartaceo e multimediale sui pericoli che derivano dall'abuso di alcol e dall’uso di droghe. I gestori si impegnano a non promuovere l'uso di alcol sui loro canali di pubblicità commerciale o di comunicazione al pubblico. Si impegnano a promomuovere le campagne informative istituzionali sui propi siti web e canali social.
  • Impatto acustico. Oltre a rispettare i limiti fissati dalla normativa sull’inquinamento acustico, 60 minuti prima della chiusura saranno diminuite a 80/100 le battute per minuto della musica e il valore del livello massimo di pressione sonora. I locali riserveranno spazi con aria fresca per consentire ai clienti la decompressione e il raffreddamento e garantiranno un facile accesso all’acqua corrente per affrontare problemi di ipertermia. Prima della chiusura saranno garantiti 60 minuti di decompressione: nei primi 30 il volume della musica diminuirà e non saranno distribuiti superalcolici (birra o vino saranno somministrati solo con alimenti); negli ultimi 30 minuti la musica sarà poco ritmata e verrà vietata la somministrazione di alcolici. Inoltre, i gestori dei locali cesseranno ogni attività rumorosa dopo l’orario di chiusura e vigileranno affinché altrettanto facciano gli avventori davanti ai locali.
  • Referenti per la sicurezza. Per prevenire degrado e disturbo nei confronti dei residenti, i gestori si impegneranno, quando richiesto dall'Amministrazione, a utilizzare il referente della sicurezza, formato e autorizzato come prevede la legge
  • Bevande non alcoliche. Nei locali il prezzo degli alcolici sarà significativamente superiore a quello delle bevande non alcoliche.
  • Consumo di alcolici. Non ci saranno serate con sconti sulle consumazioni alcoliche; inoltre, se il biglietto d’ingresso include una consumazione dovrà prevederne due analcoliche in alternativa a una alcolica.
  • Guidatore designato. Nell'ambito del progetto comunale Bob, che ha l'obiettivo di favorire il guidatore designato, i gestori potranno concordare un sistema di incentivazione per chi non beve alcol e riaccompagna gli amici a casa.
  • Trasporto pubblico. Il Comune incoraggerà l’uso dei taxi, anche attraverso l’attivazione di collaborazioni mirate.
  • Musica dal vivo. Le attività musicali inizieranno entro le 22.30, anche prevedendo musica dal vivo per almeno un’ora, e il Comune offrirà la collaborazione del Centro Musica per l'organizzazione delle serate.
  • Albo dei locali. Il Comune pubblicizzerà un Albo dei locali che sottoscrivono il protocollo.
  • Coordinamento e controllo. Sarà istituito un gruppo di coordinamento tra i firmatari del protocollo per monitorarne l'applicazione e per definire le modalità di controllo. Il Comune convocherà riunioni di valutazione periodiche con gli aderenti all’accordo e si ricercheranno intese con il mondo della scuola, della sanità e dell'associazionismo per ulteriori iniziative di prevenzione dell'abuso di alcol e del consumo di droghe e per la promozione della sicurezza stradale.

Scarica il Protocollo d'Intesa

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