Alluvione maggio 2023: contributi relativi a danni subiti da privati ed attività economiche

Dal 15 novembre 2023 privati e imprese possono presentare domanda di rimborso relativamente al riconoscimento dei danni subiti durante gli eventi alluvionali di maggio 2023.

I danni per cui si chiede il rimborso devono avere interessato immobili che, al momento degli eventi alluvionali, erano presenti in un Comune dell'Emilia-Romagna dove si siano verificati gli eventi alluvionali.

Occorre anche dimostrare, con perizia asseverata o giurata, la causalità tra evento calamitoso e danni subiti.

Modalità di presentazione della richiesta di rimborso

Per poter accedere a Sfinge è necessario essere in possesso di identità digitale (SPID, CIE, o CNS).

Sarà inoltre necessario un indirizzo PEC (Posta Elettronica Certificata), tramite cui si riceveranno comunicazioni e aggiornamenti.
Sarà possibile allegare esclusivamente file in formato pdf, e file p7m (firmati elettronicamente).

Il manuale e le istruzioni operative sono in ogni caso presenti sulla piattaforma Sfinge (tasto "Manuali" nel menù in cima alla pagina, sulla destra).

Per eventuali dubbi su come procedere, sarà possibile - dopo aver effettuato l'accesso - inviare una più mirata richiesta di supporto alla compilazione (comparirà un tasto "Assistenza", sempre in alto a destra). A questi dubbi, relativi esclusivamente alla compilazione, verrà data risposta dalla Regione.

Ulteriori informazioni in merito alla presentazione della richiesta di rimborso possono essere reperite:

• nelle ordinanze 11/2023 (attività produttive) e 14/2023 (abitazioni private) del Commissario Straordinario per la Ricostruzione, generale Figliuolo
• sul sito della della Regione Emilia-Romagna: https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/rimborsi-alluvione-piattaforma-online
• nelle FAQ (Frequently Asked Questions, delucidazioni successive sui dubbi più frequenti) alle ordinanze, presenti in entrambi i siti sopra citati