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Sono gli architetti Claudio De Gennaro, Davide Calanca, Anna Giusti, Francesca Facchini e l’ingegnera Linda Ferrari i nuovi componenti della Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio del Comune di Modena.

La nuova Commissione è stata nominata nei giorni scorsi dalla Giunta comunale su proposta dell’assessora all’Urbanistica ed Edilizia Carla Ferrari e resterà in carica fino al 2030. Contestualmente è stata approvata la graduatoria che si potrà scorrere in caso di futuri ritiri, da cui si è già attinto per la sostituzione dell’architetto Francesco Gentilini, che ha rinunciato all’incarico, con la nomina di Davide Calanca.

“Nel ringraziare i commissari uscenti per il prezioso lavoro svolto negli anni passati – evidenzia l’assessora Ferrari – diamo il benvenuto ai commissari entranti, con i quali avvieremo la nuova stagione della Commissione edilizia”.

I componenti sono stati selezionati tramite avviso pubblico in base al loro curriculum scientifico e professionale, tra esperti di elevata competenza e specializzazione in materia di urbanistica, beni culturali e paesaggio, tutela dell’ambiente, storia dell’architettura e restauro. Nella valutazione, la Commissione preposta ha tenuto conto, inoltre, del rispetto della rappresentanza di genere (almeno due professionisti uomini e almeno due professioniste donne) e della partecipazione dei giovani professionisti (sono tre i professionisti di età non superiore a 35 anni) promuovendo, al contempo, un rinnovamento delle competenze tecniche e professionali necessarie per rispondere alle sfide attuali in materia di qualità architettonica e paesaggistica.

La precedente Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio è scaduta lo scorso 3 novembre e all’avviso pubblico sono pervenute 51 candidature. Dalla graduatoria finale è emersa una composizione eterogenea e complementare di professionisti quali ingegneri, architetti e agronomi, che garantiscono un assetto professionale qualificato e multidisciplinare all’interno della Commissione per la Qualità architettonica e del paesaggio.

La Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio è un organo consultivo che ha il compito di esprimere pareri, obbligatori e non vincolanti, relativi agli aspetti compositivi e architettonici degli interventi e al loro inserimento nel contesto urbano, paesaggistico e ambientale. Si tratta di un organo a carattere esclusivamente tecnico, con componenti solo esterni all’Amministrazione comunale, con elevata competenza, specializzazione ed esperienza in materia urbanistica, dei beni culturali storico-testimoniali, dei beni paesaggistici, della tutela di ambiente, agricoltura e paesaggio, e della storia dell’architettura e restauro. Ai componenti della Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio è corrisposto un gettone di presenza pari a 50 euro a seduta.

Claudio De Gennaro, architetto, si è laureato All’Istituto Universitario di Architettura di Venezia e, già Presidente dell’Associazione Ingegneri e Architetti (ANIAI) di Modena (1996-2002), ha progettato e realizzato numerosi edifici residenziali commerciali e industriali, oltre che interventi di restauro e recupero.

Davide Calanca, architetto, si è laureato in Architettura all’Università degli studi di Ferrara, ha conseguito un diploma di Scuola di Specializzazione al Politecnico di Milano e il titolo di dottore di ricerca in Ingegneria Civile e Architettura all’Università degli Studi di Parma. Già componente o presidente della stessa Commissione in altri enti locali, si occupa di progettazione architettonica, restauro architettonico, saggi e ricerche, oltre a collaborare con la Soprintendenza Speciale Sisma 2016.

Anna Giusti, pianificatore territoriale e urbanista 32enne, ha conseguito la laurea magistrale in Pianificazione e Politiche per la città, il territorio e l’ambiente all’Università IUAV di Venezia, dove ha svolto un dottorato di ricerca in Pianificazione Territoriale, oltre a un Master a Lisbona Da settembre 2025 è funzionario del Servizio Pianificazione urbanistica ed Edilizia privata del Comune di Reggio Emilia.

Francesca Facchini, 34enne architetto paesaggista, si è laureata in Architettura all’Accademia di Architettura di Mendrisio, Università della Svizzera Italiana, dove ha svolto anche un master In Scienza dell’architettura. Ha conseguito anche un master di secondo livello in “Architettura del Paesaggio e del Giardino” alla Iuav Università di Venezia e ha ricoperto incarichi di progettazione paesaggistica.

Linda Ferrari, ingegnere 31enne, è laureata in ingegneria civile, indirizzo idraulica e territorio alla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna. Gia funzionario del settore Lavori pubblici dei comuni di Fiorano modenese e Carpi, oggi è funzionario tecnico presso l’Agenzia Interregionale per il Fiume Po.

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Ultimo aggiornamento: 14-11-2025, 12:11