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Si conclude con una serata all’insegna della contaminazione musicale e della convivialità la prima edizione di Orto Sonoro Festival. Domenica 27 luglio, alle 21, Juta all’Orto ospita il Closing Party del festival con il live de Il Mago del Gelato, band milanese che intreccia jazz, funk, afrobeat e suggestioni cinematografiche anni ’60/’70. L’ingresso è libero.
Dopo aver fatto tappa nei contesti più vitali della scena musicale italiana e internazionale, Il Mago del Gelato arriva a Modena con un mix di groove e ricerca sonora. Ispirati da artisti come Nu Genea, Studio Murena e Calibro 35, i quattro musicisti – Giovanni Doneda, Ferruccio Perrone, Pietro Gregori e Alessandro Paolone – portano sul palco un sound che è insieme danzante, nostalgico e sorprendente, sempre in dialogo con un’idea fluida e curiosa di cultura.
Tra i gruppi più interessanti emersi negli ultimissimi anni, Il Mago del Gelato ha ottenuto nel 2023 l’attenzione della rivista Rolling Stone, che li ha inseriti tra le nuove promesse italiane. Dopo i primi singoli – “Zenzero”, “Elisir”, “Stracciatella” – e l’Ep “Maledetta quella notte”, il 2025 ha segnato l’uscita del loro primo album, “Chi è Nicola Felpieri?”, anticipato dai brani “Pandora”, “Granturismo”, “Tic Tac” (in collaborazione con l’artista francese Mélanie Chedeville) e “In punta di piedi” (con Le Feste Antonacci).
Il nome della band è un tributo affettuoso a un bar di via Padova a Milano, ritrovo abituale del gruppo e microcosmo urbano dove voci, lingue e provenienze si incontrano quotidianamente. Proprio da questa mescolanza nasce la loro musica, attenta all’identità quanto all’apertura, sospesa tra l’Italia dei suoni vintage e un mondo in continua trasformazione.
Nell’ambito della serata, la mostra “Paradise Lost” alla Palazzina dei Giardini, a cura di Francesca Fontana, prolunga l’orario di apertura fino alle 21.30: un’occasione in più per esplorare l’immaginario visivo del duo californiano Fallen Fruit (David Allen Burns e Austin Young), che attraverso fiori, piante e animali racconta un mondo in bilico tra bellezza e mutamento, biodiversità e crisi ambientale. A partire dalle 19, l’ingresso alla mostra è gratuito per tutti i visitatori.
Il concerto del Mago del Gelato è promosso da Juta all’Orto, in collaborazione con il Comune di Modena, Fondazione Ago e numerosi partner culturali del territorio, nell’ambito dell’Estate Modenese 2025. Rispetto alla prima edizione di Orto Sonoro Festival, gli organizzatori esprimono “soddisfazione per la partecipazione numerosa tutte le sere, anche negli appuntamenti più di nicchia. Ogni sera il festival si è trasformato, differenziando molto la proposta culturale e musicale, con un pubblico davvero eterogeneo”.
"Si può utilizzare l'espressione 'buona la prima' per Orto Sonoro - spiega l'assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi -, una contaminazione di diversi linguaggi culturali, frutto della collaborazione tra associazioni e fondazioni culturali. Un luogo, come quello dei Giardini Ducali, animato e vissuto: l'impegno é quello di proseguire su questo percorso fatto di cultura e socialità".
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Ultimo aggiornamento: 26-07-2025, 09:07