Case senza mattoni, storie senza tempo: alla Terramara si esplora l’arte di costruire

Nuova domenica di apertura il 28 settembre alla Terramara di Montale, questa volta a ingresso gratuito, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2025, dedicate quest’anno a un tema che è nella storia stessa del parco archeologico: “L’Arte di costruire”.

Il filo conduttore dell’edizione 2025 invita a riscoprire la varietà di stili, materiali e saperi che hanno modellato l’ambiente costruito europeo dalla preistoria a oggi. Un tema che trova nel parco di Montale una cornice perfetta: nato nel 2004 e dedicato alla civiltà delle terramare – i villaggi sorti in Emilia e nella pianura padana a partire dal II millennio a.C. – il sito archeologico open-air è diventato in vent’anni una realtà di riferimento nel panorama didattico e divulgativo internazionale.

Grazie agli scavi condotti dal Museo Civico di Modena tra il 1996 e il 2002, è stato possibile ricostruire una parte del villaggio con le sue strutture difensive, abitative e produttive, utilizzando in parte copie degli strumenti dell’età del bronzo. Nel tempo, il parco ha affiancato all’archeologia sperimentale attività di divulgazione che hanno dato vita a laboratori, dimostrazioni e workshop, come le cinque edizioni di “Costruire senza mattoni”, dedicate alla bioarchitettura e alla manutenzione degli intonaci in terra cruda, in collaborazione con gli esperti di Terra e Paglia s.r.l.

L’appuntamento del 28 settembre è guidato da Antenore Manicardi, che collabora con il parco fin dalla sua fondazione, e dall’archeologa Monia Barbieri, entrambi esperti nella ricostruzione delle case visitabili. Insieme svelano ai visitatori i segreti delle tecniche costruttive di tremila anni fa: un’occasione per vedere da vicino attrezzi, lavorazioni e metodi di un’edilizia “senza mattoni”, sostenibile e sorprendentemente moderna, capace di unire passato e futuro.

Anche i più piccoli hanno il loro spazio creativo: le bambine e i bambini dai 6 ai 13 anni possono partecipare a un laboratorio speciale, dove canne, rami, argilla e sabbia diventano i materiali per realizzare una piccola capanna del villaggio con la tecnica del collage.

Il parco della Terramara di Montale è aperto tutte le domeniche e i giorni festivi fino al 9 novembre, con visite guidate ogni 45 minuti. Il programma completo è disponibile su www.parcomontale.it