
Contenuto
Dal 18 al 22 settembre torna a Modena la
decima edizionedi DIG Festival
, il più importante festival europeo dedicato al giornalismo investigativo e di reportage, un punto di riferimento per addetti ai lavori a livello internazionale, ma anche un evento sempre più apprezzato da migliaia di cittadini che chiedono informazione e approfondimento.
Tra gli ospiti d'eccezione Nino Di Matteo, magistrato antimafia e cittadino onorario di Modena dal 2015, il direttore del festival Alberto Nerazzini e Saverio Lodato.
Il titolo scelto per questa edizione è J’accuse: un’espressione che indica la necessità di denunciare pubblicamente un’ingiustizia, anche quando farlo è sconveniente o pericoloso.
DIG Festival 2024 rende quindi omaggio al giornalismo indipendente, a chi ha il coraggio di mettere «la verità prima di tutto», a chi prende posizione e ci mette la faccia. E rende omaggio alla memoria dei giornalisti che sono stati uccisi mentre raccontavano cosa succede in Palestina e più ampiamente in Medioriente.
Per questo, la lectio magistralis inaugurale del DIG Festival, giovedì 19 settembre dalle ore 19 nella Chiesa di San Carlo, vedrà protagonisti Francesca Albanese, Relatrice Speciale delle Nazioni Unite nei territori palestinesi occupati, e il giornalista Christian Elia, i quali hanno scelto la locuzione «J’accuse» come titolo per il loro libro con cui invocano la fine del massacro in Palestina.
I luoghi del festival
Complesso S.Geminiano, via S.Geminiano 3; Chiesa di San Carlo, via S.Carlo 5
Consulta il programma completo sul sito: https://dig-awards.org
A cura di
Questa pagina è gestita da
Ultimo aggiornamento: 20-09-2024, 14:09