Al via il progetto dell’Hub urbano per il rilancio del centro storico

Alla presentazione del progetto, in occasione della conferenza stampa che si è tenuta in Municipio lunedì 28 luglio, sono intervenuti l’assessore alla Promozione economica e attrattività del Comune di Modena Paolo Zanca, il segretario generale di Confcommercio Modena, Alberto Crepaldi, il responsabile di Cna Modena, Fabio Degiuli, e il segretario di Lapam Modena, Andrea Baraldini.

Frutto di uno studio di fattibilità realizzato in collaborazione con partner strategici come Camera di Commercio, la Fondazione di Modena e le principali associazioni di categoria locali – Cna, Lapam, Confesercenti, Confcommercio – oltre a Mercato Albinelli, Modenamoremio e Modenatur, l’hub si prepara a entrare nella fase operativa.
In attesa dei fondi regionali in arrivo entro il 2025, il Comune utilizzerà propri fondi derivanti da precedenti bandi sul commercio, di cui una parte messa a disposizione dalla Camera di Commercio.

La strategia di sviluppo dell’hub è stata definita anche grazie a un questionario rivolto a un campione di 77 operatori, dal quale è emersa una percezione complessivamente positiva del progetto. L’indagine restituisce l’immagine di un centro storico vissuto come spazio di socializzazione e vivacità urbana, ma al contempo segnato da una progressiva perdita di centralità. Le principali criticità rilevate riguardano, da un lato, la crescente concorrenza di centri commerciali ed e-commerce; dall’altro, problematiche strutturali più rilevanti, come la difficoltà di accesso e le preoccupazioni per la sicurezza. In risposta, gli operatori propongono il potenziamento di iniziative in grado di incentivare la frequentazione del centro e il miglioramento delle condizioni complessive del contesto urbano.

Il piano si sviluppa su tre ambiti principali: miglioramento del contesto urbano, valorizzazione del sistema imprenditoriale attraverso formazione e innovazione, e sinergia tra comparti turistico e commerciale. L’obiettivo è creare un polo urbano interconnesso, attrattivo e accessibile, capace di rispondere alle esigenze di residenti, lavoratori e visitatori.

Tra gli interventi previsti figurano la riqualificazione di aree strategiche come il parco Novi Sad, il potenziamento dell’illuminazione pubblica e dei trasporti, campagne di sicurezza, attività di animazione urbana, calendari di eventi, sostegno alla partecipazione a bandi di finanziamento e formazione per gli operatori, con particolare attenzione alla digitalizzazione. Una nuova immagine coordinata del centro e percorsi promozionali e culturali contribuiranno a rafforzarne l’identità.

Il progetto prevede due linee strategiche: la prima dedicata alla costruzione dell’hub come polo identitario e innovativo, la seconda focalizzata sulla qualità e fruibilità dello spazio urbano. Le azioni verranno sviluppate attraverso un Programma di Sviluppo e Innovazione della durata triennale.

La perimetrazione dell’hub comprende l’area interna ai viali, compreso il parco Novi Sad, corso Vittorio Emanuele e i Giardini Ducali.

La governance dell’hub sarà articolata su più livelli e includerà una Cabina di regia con funzioni decisionali, una Consulta e tavoli di lavoro tematici. Centrale sarà la figura del manager dell’hub, responsabile del coordinamento, del monitoraggio delle attività e della ricerca di nuove risorse.

Tutti i soggetti coinvolti aderiranno al progetto tramite la sottoscrizione di un accordo di partenariato che regolerà l’attuazione del programma, garantendo impegno condiviso e responsabilizzazione.