“Ferite a morte”: un reading per dire basta alla violenza di genere

In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, martedì 25 novembre alle ore 19 il Teatro Storchi ospita “Ferite a Morte”, un reading corale tratto dal progetto teatrale ideato e diretto da Serena Dandini.

Nato come una potente forma di teatro civile, Ferite a Morte raccoglie una serie di monologhi costruiti con la collaborazione della ricercatrice del CNR Maura Misiti, ispirati alla celebre Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. Una raccolta di voci che non possono più parlare: quelle delle donne uccise da mariti, compagni, amanti o ex partner. I testi attingono alla cronaca e alle indagini giornalistiche, trasformando storie spesso confinate nelle pagine di fatto di cronaca in un racconto condiviso, emotivo e necessario.

Negli anni il progetto ha visto la partecipazione di figure di rilievo provenienti da ambiti culturali, artistici, politici e sociali, che hanno dato voce ai monologhi per restituire memoria alle donne uccise e promuovere una riflessione condivisa sul tema della violenza di genere.

L’appuntamento modenese rinnova questo impegno civile: sul palco del Teatro Storchi si alterneranno Serena Balivo, Paola Cigarini, Giovanna Ferrari, Caterina Liotti, Angela Malfitano, Porpora Marcasciano, Sara Marchitiello, Massimo Mezzetti, Valeria Parrella, Zighereda Tesfamariam, Matilde Vigna, Simona Vinci e Benedetta Zangbè.

Evento a ingresso gratuito, ma è necessaria la prenotazione (dal 14 novembre) presso la biglietteria del Teatro Storchi tel. 059 2136021 - email: modena.emiliaromagnatreatro.comoppure su Vivaticket

Vai al programma dello spettacolo al Teatro Storchi (PDF - 851,6 KB)

Vai al pieghevole con il programma completo delle iniziative della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne (PDF - 4,4 MB)