
Contenuto
La lapide, che ricorda Emilio Po, partigiano artificiere della 65° brigata Gap Walter Tabacchi di Modena, Alfonso Piazza, pilota dell'aeronautica che dopo l'8 settembre 1943 decise di non combattere a fianco dei tedeschi e della Repubblica sociale italiana, Giacomo Ulivi, studente universitario di Parma che a Modena aveva trovato rifugio e continuava a distribuire stampa clandestina, fu inaugurata il 10 novembre 1948, nel quarto anniversario della fucilazione.
Lunedì 10 novembre, nell'81esimo della ricorrenza dell'eccidio nazifascista, è stato reso omaggio proprio sotto la lapide con i loro nomi da parte del sindaco Massimo Mezzetti, della presidentessa dell'Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea di Modena Ilaria Franchini e del presidente di Anpi Modena Vanni Bulgarelli. Erano presenti anche alcuni familiari di Emilio Po: la figlia Meri, la nuora Gianna Bunicci con il figlio Marco Po e il nipote.
A cura di
Questa pagina è gestita da
Ultimo aggiornamento: 10-11-2025, 15:11