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L’iniziativa, intitolata Truffa in agguato? Resta informato!, si svolge con il supporto della Polizia Locale e degli uffici competenti nell’ambito del progetto Modena contro le truffe e i raggiri, finanziato dal Fondo per la prevenzione e il contrasto delle truffe agli anziani 2024-2025 del Ministero dell’Interno.
Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutti e rappresentano un’occasione per conoscere le tecniche più utilizzate dai truffatori, imparare a riconoscerle e adottare comportamenti adeguati per difendersi. Attraverso una serie di incontri la prevenzione viene portata nei luoghi di vita quotidiana e di socialità – centri sociali, comitati di quartiere, orti urbani e parrocchie – per offrire strumenti concreti con un linguaggio semplice e un approccio pratico.
Il calendario degli incontri:
- giovedì 26 giugno alle 16.30 al Centro Sociale anziani e orti San Faustino (via Leonardo Da Vinci 158)
- lunedì 30 giugno alle 17.30 al Comitato Modena Est (parco del laghetto, viale XXII Aprile 49)
- mercoledì 2 luglio alle 16 al Comitato Anziani e Orti Crocetta (via Europa 150)
- giovedì 3 luglio alle 17 al Centro Sociale anziani e orti Buon Pastore (via Panni 202)
- lunedì 7 luglio alle 17.30 al Circolo Treolmese (strada Barchetta 411/B)
- mercoledì 9 luglio alle 17 al Centro civico di Cittanova (strada Pomposiana 52)
- giovedì 10 luglio alle 17 alla parrocchia di Portile (teatrino parrocchiale, strada San Martino di Mugnano 215)
Durante gli appuntamenti gli operatori della Polizia Locale illustrano i principali tipi di truffa, come riconoscerli e cosa fare in caso di sospetto o se si diventa vittime di un reato. Vengono inoltre forniti consigli utili per la vita di tutti i giorni: non aprire la porta agli sconosciuti e contattare il 112 in caso di dubbi, prestare attenzione a chi cerca di distrarre per strada, tenere sempre al sicuro borse e oggetti di valore, coprire il Pin al bancomat e prelevare solo lo stretto necessario, non lasciare borse incustodite nei negozi, evitare di cliccare su link sospetti online e ricordare che le banche non chiedono mai dati personali via email.
Il programma potrà essere ampliato con nuove date su richiesta dei cittadini, che possono segnalare l’interesse a coinvolgere il proprio quartiere.
In caso di truffa è fondamentale sporgere denuncia. È attivo un Fondo di aiuto per le vittime di alcuni tipi di reato.
Nel mese di luglio è inoltre previsto un corso di 12 ore dedicato alle truffe agli anziani, rivolto alle forze dell’ordine, agli operatori sociali e ai volontari della sicurezza. L’obiettivo è migliorare le capacità di riconoscimento e intervento, rafforzare le reti territoriali di prevenzione e ridurre l’incidenza delle truffe grazie ad azioni mirate di contrasto e supporto alle potenziali vittime.
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Ultimo aggiornamento: 24-06-2025, 17:06