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Sarà un incontro di presentazione e formazione quelli in programma sabato 5 aprile, dalle 9.30, presso l’Aula magna della scuola secondaria Guglielmo Marconi in largo Pucci 45/a. L’appuntamento aperto al pubblico è il primo evento in presenza del percorso partecipativo dell’Amministrazione comunale “Sacca partecipa. Nuovi spazi di legalità e socialità”, volto a ideare insieme il riutilizzo del bene confiscato alla criminalità organizzata di via Anderlini 89/D, al primo piano del Centro commerciale Sacca.

All’iniziativa prenderanno parte amministratori comunali e regionali, il giornalista esperto di mafie del quotidiano Domani Giovanni Tizian, l’avvocato e amministratore giudiziario del sequestro Aemilia Rosario Di Legami e i facilitatori del percorso. L’appuntamento sarà l’occasione per presentare il percorso partecipativo, ma rappresenta anche un momento di formazione sulla disciplina dei beni confiscati e sul radicamento della criminalità organizzata nel territorio. Al termine dell’incontro è, inoltre, prevista una visita all’immobile.

Il percorso partecipativo ha preso il via i giorni scorsi con la pubblicazione di un questionario sulla pagina dedicata del sito istituzionale (https://comune.modena.it/saccapartecipa), che sarà possibile compilare fino a venerdì 11 aprile. Nell’ambito del percorso, infatti, è prevista una ricerca quantitativa, attraverso il sondaggio online, per individuare necessità e bisogni della comunità (in particolare si chiede ai cittadini un parere sul futuro utilizzo del bene), oltre a una ricerca qualitativa, già in corso, basata sull’ascolto di soggetti che operano a livello cittadino e nel quartiere Sacca.

Dopo l’incontro pubblico di sabato 5 aprile, i materiali disponibili saranno consultabili sulla pagina dedicata in vista del laboratorio di progettazione in programma sabato 12 aprile, alle 9, sempre all’Aula magna della scuola Marconi, dedicato ad analizzare i bisogni sociali cui il bene può rispondere e a proporre modalità gestionali innovative. Sarà inoltre resa accessibile una piattaforma digitale per consentire di presentare proposte anche alle persone impossibilitate a partecipare al laboratorio di progettazione.

Per finire è previsto un incontro di restituzione dei risultati del percorso giovedì 8 maggio alle 20.30 alla Sala Pucci (largo Pucci 40). Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Legalità e sicurezze del Comune di Modena all’indirizzo email saccapartecipa@comune.modena.it.

Nelle prossime settimane, lo spazio sarà anche oggetto di visita da parte di alcune classi del liceo Sigonio, del liceo Tassoni e dell’istituto Barozzi, nell’ambito del progetto Fisco e legalità organizzato dall’Associazione magistrati tributari.

Il percorso rientra nel progetto “Legalità: un bene comune. La riqualificazione partecipata di un bene confiscato alla criminalità organizzata nel quartiere Sacca” con cofinanziamento regionale. Assegnato all’Amministrazione comunale nel maggio 2024 dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc), lo spazio può essere adibito a finalità prioritariamente di carattere sociale, istituzionale e culturale, in base anche a quanto emergerà dal percorso partecipativo.

Oltre all’attivazione del percorso partecipativo, il progetto prevede anche interventi di riqualificazione dello spazio a cura del settore Lavori pubblici, che verranno realizzati sulla base della futura destinazione del bene confiscato. In particolare, è comunque prevista la realizzazione di un servizio igienico accessibile ai portatori di handicap, il rifacimento del bagno esistente, la risoluzione di problemi di infiltrazione con conseguente realizzazione di una nuova controsoffittatura, la revisione degli infissi esterni con serranda motorizzata, il rifacimento degli impianti elettrico, di connessione dati, di riscaldamento e raffrescamento, oltre che la predisposizione di un sistema antintrusione.

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Ultimo aggiornamento: 03-04-2025, 13:04