La rilevazione dei prezzi al consumo (IPC) prevista dalla legislazione e disciplinata dall'ISTAT, è inserita nel P.S.Nazionale, viene affidata agli uffici di Statistica dei Comuni capoluogo a cui compete la raccolta, l'elaborazione ed ogni altra operazione necessaria.

Il Comune di Modena appartiene ad un gruppo di città (n. 80) che mensilmente, su formale autorizzazione Istat, provvede a diffondere autonomamente i relativi indicatori congiunturali, a fornire l'anticipazione delle variazioni sui prezzi relativi al proprio territorio, concorrendo a definire l'indice a livello nazionale.

La rilevazione viene svolta su 470 punti vendita e servizi del territorio modenese, per un totale complessivo di n. 4534 quotazioni (ultima revisione campione: Gennaio 2025).

Per permettere l'elaborazione dell'indice congiunturale locale, ai prezzi rilevati mensilmente nel territorio modenese, vengono aggiunti i dati forniti direttamente dall'Istituto Centrale di Statistica attraverso l'utilizzo di una pluralità di fonti quali:

  • rilevazione centalizzata: condotta direttamente e attraverso la collaborazione di grandi fornitori di dati.
  • scanner data: presso ipermercati e supermercati della GdO, discount e a libero servizio, su prodotti (grocery) di largo consumo confezionati  come alimentari e beni per la cura della casa e della persona
  • fonti amministrative  (carburanti alla pompa).

Tavole prezzi 2023

Ulteriori elaborati (formato .xls, .csv) sono consultabili e scaricabili dalla pubblicazione on-line "Annuario statistico 2023", redatta del Servizio Statistica, al capitolo Prezzi al consumo

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