Tipicamente, il sillabo di astronomia è stato frammentato in diversi anni scolastici, argomenti e materie; partendo da questa constatazione, il Liceo Scientifico “Alessandro Tassoni” di Modena ha presentato il progetto europeo Erasmus+ TASTE-Teaching ASTronomy at Educational Level con l’intento di contribuire alla costituzione di un curriculo strutturato di Astronomia nella scuola secondaria a livello europeo.

Il progetto, un Partenariato strategico per l’innovazione a durata triennale, è stato ritenuto degno di finanziamento ed ora si trova nella sua fase di piena attuazione.

Il partenariato prevede la collaborazione di nove istituzioni: quattro istituti di istruzione superiore (il Liceo Tassoni, una scuola di Salonicco, una di Heidelberg, una di Bruxelles) affiancati ad altrettanti planetari/centri scientifici, nonché dall’Università di Lovanio in Belgio. In ambito locale, ci si avvale della collaborazione del Centro per la Didattica dell’Astronomia presso il planetario di Modena.

TASTE si pone la finalità di migliorare l’apprendimento delle materie STEM e accrescere la motivazione e l’interesse degli alunni verso queste discipline, utilizzando le opportunità offerte dai planetari di “avvicinare” oggetti distanti, simulare grandi spazi, gestire il tempo.

Sono previsti incontri di progetto per i docenti, mobilità degli alunni in ognuno dei tre anni e lo svolgimento di PILOT tests. I test sono finalizzati ad identificare eventuali idee errate riferite ai concetti di spazio e tempo; sulla base dei risultati verranno realizzate all’interno dei planetari attività didattiche e creati tools specifici. Al termine, si attendono miglioramenti nella comprensione dei concetti di spazio e tempo e ripercussioni positive negli apprendimenti di diverse materie quali geometria, fisica, scienze.

TASTE è anche un’occasione di crescita professionale per i docenti e tutto lo staff coinvolto, di scambio di idee e di esperienze, di arricchimento interculturale all’interno dello spazio europeo dell’istruzione.
Una scheda descrittiva del progetto

I referenti
Prof. Nicolini Marco e Prof.ssa Tiziana Grandi